Di cosa parleranno i cinque
la notte prima dell'esecuzione...
del fatto che la vodka è migliore
che il vino fa venire il mal di testa
di ragazze
di frutta
della vita
e allora è lecito
usare in poesia nomi di pastori greci
tentare di fissare i colori d'un cielo mattutino
scrivere d'amore
e anche
una volta ancora
con serietà mortale
offrire al mondo tradito
una rosa.
Z. HERBERT
* * *
Il n. 2 della rivista fu l'ultimo stampato in modo artigianale, anche se la forma grafica sia della copertina che dell'interno venne mantenuto con poche varianti fino al n. 11.
A partire da questo numero, dalla copertina (di cartoncino color paglierino) scomparvero le immagini e decidemmo di lasciare l'intestazione («la rosa necessaria - Rivista di poesia») e una poesia che al suo interno avesse la parola "rosa". Come prima poesia scegliemmo la parte finale de I cinque di Zbigniew Herbert (da Rapporto dalla città assediata).
Questo il sommario del n. 2 della rivista:
Editoriale
Proposte
La donna nella poesia di E. Montale di Nicola Sguera
Speciale Città Spettacolo
Piccolo Circolo Chiuso di Fernando Panarese
Filottete di Luca Rando
Bastian Contrario
P. Salinas: «Domanda estrema» di Marlon Dani
Appunti Variabili
Tempo e poesia di Rito Martignetti
La Poesia
Pensiero e abbandono (M. Heidegger) di Giovanni Rossetti
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